domenica 21 novembre 2010

Gli assegni famigliari

L'inps sostiene le famiglie dei lavoratori erogando un assegno famigliare  a tutti coloro che ne hanno diritto e  ne fanno richiesta, l'assegno integra la retribuzione da lavoro costituendo una voce identificabile in busta paga.

Per poter richiedere l'assegno a sostegno delle famiglie occorre essere
  •  lavoratori dipendenti in attività;
  •  disoccupati;
  •  lavoratori in mobilità;
  •  cassintegrati;
  •  soci di cooperative;
  •  pensionati ex lavoratori dipendenti.
  •  lavoratori parasubordinati, a coloro cioè che sono iscritti alla gestione separata.
Non rientrano nelle fasce di possibile utenza i lavoratori autonomi dell'agricoltura e i pensionati ex lavoratori autonomi che possono invece richiedere il "vecchio" assegno famigliare.
L'assegno per la famiglia spetta al richiedente, al coniuge, ai figli di età inferiore ai 18 anni, ai figli inabili, ai nipoti con meno di 18 anni se, di fatto, mantenuti dal nucleo famigliare.

venerdì 19 novembre 2010

Bnl conto per te family, il conto pensato per le famiglie

Il conto per Te Family è il conto corrente che  nasce per soddisfare le esigenze delle famiglie, cercando di offrire i servizi comunemente più utilizzati in ambito domestico ai prezzi più vantaggiosi.
Innanzitutto non si tratta di un conto gratuito, il canone mensile è di 11 euro, da considerare una sorta di investimento per un pacchetto di servizi che non riguardano solo il mondo bancario ma la gestione del tempo  libero e delle esigenze di famiglia.
Il numero di operazioni comprese nel canone di 11 euro è illimitato, la carta bancomat è inclusa mentre la carta di credita BNL classic prevede una quota associativa del primo anno verrà restituita al primo utilizzo (gli anni a seguire dovrete pagarla).
Le operazioni telematiche sono gratuite, così come le spese di liquidazione periodica e di estinzione.
Il conto per TE Family include poi un pacchetto di sconti presso aziende e società quali  Mitsubishi Electric, polizze auto Direct Line, Noleggi Maggiore, soggiorni nei Club Med, sconti Alliance Alberghi, pronto travel, fastweb ecc...

mercoledì 10 novembre 2010

Le procedure di recupero crediti

Capita, nella vita, di trovarsi in momenti di difficoltà economica e di dover fronteggiare situazioni difficili, sia in termini procedurali che  psicologici, l'avere a che fare con il recupero crediti è sicuramente uno di questi momenti critici.
Il recupero crediti può essere di due tipi, giudiziale ed extragiudiziale, nel primo caso sono state attivate tutte le procedure giurisdizionali atte a riconoscere un credito e il diritto  del creditore a vedersi rifondere di tale importo attraverso il pignoramento dei beni immobili del debitore, nel secondo caso invece il recupero crediti segue un iter privato, attraverso agenzie specializzate in questa attività ma non investite da alcuna autorità giudiziale.

Naturalmente la fase extragiudiziale può trasformarsi in fase giudiziale, qualora non risulti efficace l'iter standard che solitamente, si basa sui seguenti passaggi per sollecitare il pagamento:
  •  contatti epistolari 
  •  contatti telefonici

venerdì 5 novembre 2010

Conto su IBL, il nuovo conto deposito di IBL Banca

Il contosuIBL è il nuovo conto deposito di IBL banca che permette di raggiungere l'interesse lordo annuale del 3,25% su depositi minimi di 5.000 euro se si sceglie la formula vincolata o del 2,50% se si decide di non vincolare il proprio denaro.
Il conto nasce per assecondare l'idea della massima flessibilità di investimento, è possibile versare e ritirare i propri risparmi con gli interessi maturati in qualsiasi momento, non vi sono spese di apertura, di gestione o di chiusura conto, anche l'imposta di bollo e il canone scompaiono comletamente, gravando esclusivamente su IBL banca che decide in questo modo di abbattere, coraggiosamente, l'ultimo baluardo delle reticenze dei piccoli investitori. Un conto davvero a zero spese è un conto che piace a molti.
Il gruppo IBL banca aderisce al fondo interbancario di tutela dei depositi e questo conferma la sicurezza dell'investimento.
Attualmente il conto è in promozione, chi lo attiva prima del 31 dicembre 2010 può contare su un tasso del 2,50% che può diventare il 3,25% se si decide di vincolare i vostri fondi per periodi di 18 mesi.
Anche il contosuibl vincolato non ha spese, ma non sarà possibile ritirare le somme depositate prima della scadenza naturale del deposito.

martedì 5 ottobre 2010

Work Pro di IwBank, il conto a zero spese per il lavoro

WORK Pro, conto corrente online di IWBANK, propone un conto studiato per le imprese, le società, i liberi professionisti e i piccoli gruppi economici quali associazioni, condomini o enti di altra natura.
Work Pro non ha spese fisse e offre alcuni servizi gratuiti come i pagamenti dei mav e dei tributi, i bonifici,  le domiciliazioni, il libretto di assegni, l'estratto conto annuale, carta di credito visa e bancomat.

Il costo per la custodia e l'amministrazione dei titoli è quantificato in 10 euro annui, il tasso creditore è dello 0% mentre il debitore è quantificato nel Tasso BCE + 4,50% , gli interessi passivi sono capitalizzati semestralmente.

lunedì 20 settembre 2010

Il prestito Banco Posta Studi di Posteitaliane

Da PosteItaliane arriva il prestito Banco Posta Studi, una formula studiata per sostenere le famiglie con figli studenti e fare fronte alle spese di istruzione non sempre facili da gestire in un bilancio famigliare.
Il prestito BancoPosta Studi è richiedibile dal 1 settembre al 15 dicembre 2010 e permette di ottenere liquidità per un importo che varia dai 1.000 ai 5.000 euro restituibili in 12 o 24 mesi con un TAN del 6,90% e un TAEG del 7,15%.
Il prestito non prevede spese di istruttoria e il capitale verrà rimborsato con rate mensili addebitate sul conto bancoposta.

sabato 18 settembre 2010

moneybookers e la mastercard prepagata

Moneybookers è un sito di trasferimento fondi online, è possibile iscriversi gratuitamente ed aprire un conto virtuale sul quale fare convogliare eventuali pagamenti o versare direttamente denaro dal prorpio conto corrente per poterlo poi gestire attraverso l'interfaccia del sito.
In pratica stiamo parlando dell'antagonista di paypal, forse meno conosciuto e diffuso perchè paypal è monopolista nell'ambito ebay ma i vantaggi di moneybookers non sono trascurabili, affatto.
Intanto cerchiamo di capire a chi è utile. Sicuramente a chi per qualsiasi motivo riceve pagamenti online, siano proventi da affitti (magari una casa che affittate per qualche mese ai turisti) o vendite online (sempre più comodo e pratico del bonifico o del vaglia), da investimenti online (forex) o da collaborazioni via web.

martedì 7 settembre 2010

Cattivi pagatori? Oneri e limiti dei sistemi di informazione creditizia

Ogni  volta che si richiede un prestito, un mutuo o un prodotto finanziario di altra natura i nostri dati vengono immessi in una centrale informativa con lo scopo di sapere se siamo persone tendenzialmente solventi o se abbiamo già in carico altri prestiti e come li stiamo gestendo.
Oltre a consultare la nostra "fedina penale bancaria" i dati vengono aggiornati con la nuova richiesta indipendentemente dal fatto che il nuovo ipotetico prestito venga concesso o meno, questo significa che i nostri dati possono essere manipolati e gestiti da una pluralità di persone e che il minimo errore nel trattamento di queste informazioni potrebbe causare grossi pregiudizi alla nostra persona e ai nostri interessi economici.

Vediamo innanzitutto che tipo di centrali dati gestisce queste informazioni:

Centrale rischi pubblica, direttamente gestita dalla Banca d'Italia, contiene le informazioni relative ai finanziamenti di importo superiore a 75.000 euro.

Centrale rischi pubblica gestita dalla Società Interbancaria per l'Automazione (SIA) sotto il controllo della Banca d'Italia, gestisce le informazioni sui finanziamenti tra i 30.000 e i 75.000 euro

Centrali rischi private, per i finanziamenti di importo inferiore a 30.000 euro e sottoposte a regolamentazione solo dal 2004.

Nel 2005 è stato introdotto il Codice di deontologia per i sistemi di informazione creditizia  che disciplina la materia fornendo regole per l'inserimento e la conservazione dei dati, in particolare

domenica 5 settembre 2010

Prestiti rapidissimi con linea prestito

Linea prestito è una società che opera nella consulenza finanziaria e si occupa di erogazione di finanziamenti online, facendo della rapidità dell'erogazione il proprio motto principale.
Tra i prodotti che propone troviamo il prestito cambializzato, una formula erogabile ai maggiorenni impiegati nel settore privato con un contratto di lavoro a tempo determinato e almeno 2 anni di anzianità che consente di ottenere fino a 35.000 euro con firma singola e senza motivazioni e un piano di rientro dilazionabile fino a 120 rate mensili domiciliabili presso il proprio istituto bancario o tramite bollettini postali, ottenibile anche con altri finanziamenti in corso. L'inserimento nella lista dei cattivi pagatori, degli insolventi o in presenza di reddito basso, a quanto dice il sito ufficiale, non sono elementi pregiudizievolli per il rilascio del prestito.

lunedì 12 luglio 2010

Quando l'amico ti vuole assicurare

Tutti abbiamo un amico assicuratore, o meglio, un amico che si è improvvisato tale e che reincontrato magari per casa ha iniziato a chiacchierare amabilmente della sua nuova attività e dei vecchi tempi per strappare l'inevitabile invito a prendere il caffè per parlarne...
Vendere assicurazioni è una professione che richiede competenza, capacità e conoscenza approfondita del settore, per quanto il nostro amico possa illuminarsi di fronte alle prospettive del suo nuovo lavoro dovremo essere molto chiari con lui: non ci si improvvisa assicuratori con i soldi e il futuro degli altri!
L'ingenuità non sarà la nostra, e il rischio di sembrare cinici sarà probabilmente alleviato dalla consapevolezza che il meccanismo delle assicurazioni sulla vita è spesso intenzionalmente basato su una struttura di vendita piramidale che sfrutta l'energia di giovani assicuratori impreparati (ma che credono di sapere tutto dopo 3 giorni di stage) formati proprio per diventare venditori porta a porta di case di amici e parenti.

sabato 10 luglio 2010

L'assicurazione sulla vita come forma di investimento

Sottoscrivere un'assicurazione sulla vita è un investimento per il futuro che tutela il sottoscrittore o i famigliari in caso di eventi nefasti non prevedibili che riguardano la vita   o che aiutano a vivere serenamente la propria vecchiaia, con il contratto assicurativo verrà corrisposto un capitale o una rendita al beneficiario o ai suoi cari in base al tipo di sottoscrizione effettuata, infatti ci sono assicurazioni specifiche che coprono i famigliari in caso di morte del sottoscrittore o assicurazioni caso vita che rifondono il beneficiario qualora alla scadenza del contratto sia in vita.
Ci sono poi anche formule miste e prestazioni accessorie come l'assicurazione contro le malattie o gi infortuni. Per ogni prestazione aggiuntiva occorrerà versare annualmente il premio concordato, maggiori sono il numero di prestazioni previste e minore sarà la quota di premio riservata a ciascusa clausola e di conseguenza minore sarà la copertura assicurativa.
Con l'assicurazione per il caso di morte l'assicurazione si impegna a pagare un importo determinato nel momento della morte dell'assicurato a favore dei famigliari. Anche in questo caso è possibile diversificare il prodotto assicurativo a seconda che la morte avvenga durante il periodo stabilito contrattualmente o dopo, esonerandola così dal pagamento (assicurazione temporanea caso morte) oppure indipendentemente dal momento in cui avviene la morte (assicurazione a vita intera).
Con l'assicurazione per il caso di vita la compagnia assicuratrice si impegna a pagare un capitale o una rendita qualora il sottoscrittore sia vivo nel momento stabilito contrattualmente, la rendita può essere pagata per un periodo stabilito oppure fino a quando l'assicurato resta in vita. Ne emerge che l'assicurazione per il caso di vita è una forma di risparmio che tutela la vecchiaia dell'assistito permettendogli di mantenere un tenore di vita decoroso anche con il cessare dell'attività lavorativa e con il diminuire delle entrate ordinarie.
Con l'assicurazine mista la compagnia assicuratrice si impegna a pagare in un determinato momento una rendita o un capitale qualora il sottoscrittore sia vivo o defunto. Questo tipo di prodotto assicurativo non risulta però conveniente come formula di risparmio perchè limita di fatto la flessibilità degli strumenti di investimento.

mercoledì 5 maggio 2010

Elastys finanzia le casalinghe

Ma quando una casalinga ha bisogno di un prestito, chi glielo concede?
Ho simulato in rete una richiesta di prestito per liquidità di 30.000 euro indicando come richiedente una casalinga di 40 anni residente nel centro Italia, l'unica proposta di finanziamento ottenuta proveniva da Elastys.
Elastys è una società che nasce dall'esperienza Agos Ducato, è specializzata nel settore dei prestiti personali e dei prodotti assicurativi.
Il prestito personale proposto da elastys, da quanto si legge sul sito,  è comunque riservato a tutti i lavoratori con un reddito dimostrabile, pur essendo particolarmente tagliato sul target utenti delle famiglie, come si legge nella pagina di presentazione aziendale.
Tra le proposte di prestito personale elastys troviamo:

sabato 24 aprile 2010

Prestito personale Compass

Compass propone prestiti personali personalizzati e adattabili alle diverse esigenze dei clienti, offrendo quindi prodotti versatili e sicuramente competitivi tra le varie proposte che permettono di ottenere soldi subito in caso di bisogno.
Compass total Flex è il prestito che permette di richiedere da 1.500 a 30.000 euro prevedendo la possibilità di diminuire l'importo della rata, aumentando la durata del prestito, dopo i primi 12 mesi di rimborsi. Questa estensione si effettua senza spese aggiuntive e può essere effettuata per ben 5 volte nel corso del finanziamento, allo stesso modo è possibile estinguere in qualsiasi momento la totalità del debito contratto, sempre senza pagare commissini aggiuntive.  Se la domanda di prestito verrà accettata, il denaro sarà immediatamente disponibile, addirittura nella stessa giornata.
E' possibile stipulare un'assicurazione che protegge il nucleo famigliare da eventi sfavorevoli e imprevedibili, anche riguardanti la salute.

lunedì 19 aprile 2010

TWIN: quando mutuo e conto corrente vanno di pari passo

La proposta lanciata dal gruppo UBI è semplice e interessante: fare viaggiare insieme il conto corrente e il mutuo, unendo la prerogativa del risparmio e degli interessi generati dalle liquidità del conto corrente con l'impegno a lungo termine di un mutuo.
I vantaggi?   al conto corrente verrà applicato lo stesso tasso di interesse del mutuo.
Con twin le somme depositate nel conto corrente saranno comunque sempre disponibili per ogni esigenza, il conto abbinabile è il duetto (nelle sole versioni mio, noi, maxi e cinqueAzzero) e ogni sottoscrittore avrà la possibilità di scegliere se utilizzare gli interessi maturati sul conto corrente per diminuire l'importo delle singole rate o di diminuire la durata del mutuo.
In pratica gli interessi del conto corrente contribuiscono a pagare il mutuo stesso!
Questa soluzione accontenterà soprattutto quelli che si lamentano di non avere un tasso soddisfacente nei propri conti correnti, a dispetto dei tassi applicati nei mutui, in questo caso infatti il tasso è equivalente e la sinergia dei due investimenti - mutuo a lungo termine - conto corrente per le liquidità, permetterà di ottenere dei vantaggi tangibili tanto sul lungo termine, con la riduzione del termine del mutuo, quanto sul breve termine, monetizzando immediatametne gli interessi con l'abbattimento della rata. Certo poi, questo abbattimento dipenderà sostanzialmente dalla liquidità di cui disponete...

giovedì 15 aprile 2010

Da oggi operativi gli incentivi statali, al via gli acquisti per risparmiare

Parte oggi l’assalto all’accaparramento del bonus governativo che permetterà a molti italiani di  risparmiare usufruendo degli incentivi riservati all’acquisto di cucine componibili, elettrodomestici, motocicli, connessioni a banda larga , motori nautici. Una cospicua fetta degli stanziamenti è stata inoltre riservata alle macchine da lavoro quali le gru per l’edilizia, i rimorchi e le macchine agricole e da movimentazione terreno. Altro settore incentivao è quello dell’efficienza energetica industriale e degli immobili ad alta efficienza energetica.

Il fondo, di 300 milioni di euro, è stato spartito tra queste macrocategorie nell’ottica di incentivare i consumi a basso impatto ambientale e rilanciare un’economia stagnante per via della profonda crisi economica di cui ancora non si vede l’uscita.

lunedì 12 aprile 2010

Duttilio, il prestito flessibile

Così si presenta Duttilio sul sito ufficiale dell'Agos Ducato, il prestito che diventa flessibile. Il prodotto finanziario si pone come un prestito adattabile ai programmi di spesa e alle diverse  esigenze dei clienti, rimborsabile in rate facilmente modificabili di importo.
Cosa offre Duttilio?
La possibilità di monetizzre da 2.750.000 euro fino a 30.000,00 con un tasso (TAN) fisso a partire da 9% fino ad un massimo di 13,51%. Duttilio può essere rimborsato da 12 fino a 120 rate a cadenza mensile.
Per richiedere il prestito occorre fornire carta d'identità, codice fiscale e documento comprovante il reddito personale ed è vincolato ad un rimborso bancario (tramite RID).
La flessibilità del prodotto consiste nella semplicità con cui è possibile modificare l'importo della rata, aumentandola o diminuendola, la richiesta di modifica deve avvenire almeno 3 mesi dopo l'apertura del finanziamento e almeno 40 giorni prima della scadenza da modificare. Duttilio offre poi la possibilità di "saltare la rata" rimandandola per un massimo di 3 volte nel corso dell'intero finanziamento, purchè la richiesta avvenga almeno 15 giorni prima della data di scadenza e intercorrano almeno 6 mesi tra una richiesta e l'altra. Infine, se il prestito viene estinto anticipatamente non vengono applicate maggiorazioni e penali.

Mutuo inpdap

I dipendenti   i pensionati dell'amministrazione pubblica possono richiedere, per l'acquisto della prima casa, il mutuo presso l'Istituto Nazionale per i Dipendenti dell'Amministrazione Pubblica, (INPDAP).
Requisito per poter avanzare la richiesta del mutuo è essere dipendenti effettivi da almeno 3 anni, inoltre il richiedente e i suoi famigliari non devono risultare intestatari di un abitazione entro un raggio di 100 km dal comune dove si trova l'immobile da acquistare.

Per richiedere il mutuo occorre presentare domanda presso la sede  provinciale  INPDAP inviando il modulo (scaricabile nella pagina della modulistica) tramite raccomandata con ricevuta di ritorno allegando la documentazione richiesta.
Le concessioni dei mutui sono vincolati alla disponibilità economica di ogni sede, in ogni caso il mutuo Indpad ha un valore richiedibile massimo di 300.000 euro ed è stipulabile per 10, 15, 20, 25 o 30 anni.
Se la domanda viene accolta e il mutuo approvato, entro 45 giorni si procede con la firma del

venerdì 9 aprile 2010

Conto Tascabile di che banca!

Innovativa l'idea proposta da che banca con questo conto tascabile che altro non è se non una carta ricaricabile utilizzabile per fare e ricevere bonifici in quanto dotata di iban. In pratica è  possibile farsi accreditare lo stipendio, domiciliare le bollette e pagare tramite i rid, tutte possibilità prima riservate ai soli conti correnti tradizionali e ora...a portata di carta ricaricabile.
La carta può essere caricata fino a contenere un massimo di 50.000 euro, la spesa è ovviamente vincolata al fondo sulla carta, non si concede credito in pratica... se i soldi ci sono si possono prelevare presso i normali sportelli bancari, quando i fondi si esauriscono occorre ricaricarli per poter continuare ad utilizzarla. La carta è attiva nei circuiti pagobancomat e mastercard, questo garantisce la massima fruibilità ovunque, sia in Italia che all'estero.

sabato 27 febbraio 2010

L'arbitro bancario finanziario, chi è e quando serve

La figura dell'arbitro bancario finanziario rappresenta il principale interlocutore in caso di liti tra clienti e banche e altri intermediari di operazioni finanziarie. Si tratta di una figura "stragiudiziale" in quanto rappresenta un'alternativa più semplice ed economica, oltre che rapida, rispetto al ricorso al giudice, insomma un po' come la fiugra del giudice di pace nelle cause civili.
L'A.B.F. da non confondere con il sistema della conciliazione o dell'arbitrato, è un organismo impariziale e indipendente che si pronuncia in pochi mesi sulle questioni  sollevate. In pratica l'arbitro rappresenta un'autorità in material finanziaria non vincolante dal punto di vista legale ma ha dalla sua uno strumento molto utile per farsi rispettare comunque: la pubblicazione degli inadempienti. Figuratevi quanto è disdicevole per una persona singola finire sull'elenco dei protestati e immaginate come possa essere cosa sgradita per una banca finire nell'elenco degli inadempienti dell'ABF. Chi finanza l'ABF? La banca d'Italia, quindi è chiara l'autorità rivestita da tale organismo e il riconoscimento pubbloico della competenza in materia.
Prima di rivolgersi all'ABF occorre che il cliente abbia tentato di risolvere la controversia direttamente, cercando un dialogo con la banca attraverso la presentazione di un reclamo. Interpellare l'arbitro non

domenica 14 febbraio 2010

Il bonus gas. Chi ne ha diritto e come si richiede

Il bonus gas è stato introdotto da metà dicembre 2009 e consiste in un rimborso sul consumo del gas a cui possono accedere le famiglie con un basso reddito o con un nucleo famigliare numeroso (parliamo di almeno 4 persone).
Il risparmio che si ottiene con questo bonus è di circa il 15% della spesa media annua presunta e può essere richiesto dalle famiglie che utilizzano il gas metano (non è previsto per chi utilizza il gas in bombola o il GPL). Requisito inderogabile per poter richiedere il bonus è quello stabilito dalla dichiarazione ISEE, l'indicatore di situazione economica equivalente, le soglie per poter fare domanda sono infatti di ISEE non superiore a 7.500 euro per le famiglie con 3 figli a carico e non superiore a 20.000 euro per le famiglie con più di 3 figli a carico.

domenica 31 gennaio 2010

Piccolo prestito Inpdap

Il piccolo prestito inpdap consiste in un prestito della durata di 12, 24, 36 o 48 mesi erogato per fare fronte a improvvise e urgenti necessità, è possibile richiederlo solo se si è dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione.
La quota di rimborso prevede una parte di capitale e una parte di interesse.
Per ottenere il piccolo prestito occorre presentare domanda in triplice copia compilata su questo modello fornito dall'inpdap alla propria amministrazione di appartenenza o all'istituto che eroga la pensione se si tratta di pensionati, qusti provvederanno a inoltrarla alla sede Inpdap.
Non occorre giustificare l'esigenza del prestito in alcun modo, ne con la produzione di documentazione o con altri certificati.

Gli importi che si possono richiedere sono:
L'equivalente di uno o max 2 stipendi per i prestiti annuali, da rimborsare in 12 rate
L'equivalente di due- tre o massimo 4 mensilità per i prestiti rimborsabili in 24 rate
L'equivalente di tre-sei mesi di stipendio per i prestiti rimborsabili in 36 rate
L'equivalente di quattro-otto mensilità per i prestiti rimborsabili in 48 rate
Il tasso annuo effettivo per i prestiti annuali è del 4, 50%, le spese di amministrazione dello 0,5% e il premio fondo rischi dello 0,30%, con un TAEG pari al 5,48%

Il premio fondo rischi cresce a seconda della durata sottoscritta, passando quindi dallo 0,30% allo 0,60% per i prestiti biennali, allo 0,90% per i prestiti triennali e all'1,20% per i prestiti quadriennali.
Altra variazione è costituita dall'aliquota applicata ai pensionati in base all'età al momento della domanda.

Come si incassano i piccoli prestiti?
Per importi fino a 4.648,11 il pagamento avviene presso la cassa dell'istituto o con spedizione di assegno bancario circolare o ancora con accredito sul conto bancario del richiedente
Per importi superiori ai 4.648,11 il pagamento avviene o in contanti presso la banca cassiera dell'istituto d'appoggio dell'Inpdap o con accredito sul cc postale o bancario del richiedente.

Le rate vengono direttamente trattenute dallo stipendio o pensione.
Il piccolo prestito è rinnovabile dopo un periodo che varia dai 6 mesi per il prestito annuale fino ai 24 mesi per quello quadriennale.

In caso di morte o sopravvenuta invalidità contratta in servizio non si procede al recupero del debito residuo.

Mutuo BancoPosta per l'acquisto di prima o seconda casa

Con BancaPosta è possibile sottoscrivere mutui per l'acquisto della prima o della seconda casa e per la ristrutturazione dell'abitazione, inoltre è possibile il trasferimento del vecchio mutuo oltre al trasferimento più l'ulteriore concessione di una liquidità aggiuntiva, infine è possibile anche monetizzare in liquidi il valore dell'immobile.
Nel caso di acquisto e ristrutturazione sono previsti mutui che variano da un minimo di 5 anni ad un massimo di 30, stesse condizioni previste anche per la formula surroga (trasferimento mutuo) e sostituzione più liquidità, mentre per la sola formula liquidità il massimo tempo d'estinzione è di 20 anni. Vediamo nel dettaglio i mutui sottoscrivibili per l'acquisto di prima o seconda casa.

Mutuo a tasso fisso:
La durata può essre di 5, 10, 15, 20, 25 o 30 anni, il tasso è calcolato al parametro IRS ovvero il tasso di riferimento per i prestiti interbancari alungo termine.
Un mutuo di 20 anni concesso su un importo di 100.000 euro prevede, per esempio, una rata di euro 678 al mese (tassi riferiti a gennaio 2010, sul sito ufficiale delle poste vengono aggiornati in tempo reale)

Mutuo a tasso variabile
Anche questo può avere una durata di 5, 10, 15, 20, 25 o 30 anni ed è calcolato al parametro Euribor 3 mesi 360, con variazioni trimestrali.
Un mutuo di 20 anni concesso su un importo di 100.000 euro prevede, alla data attuale (gennaio 2010) una raga di 504 euro al mese.


Mutuo Tasso Variabile BCE
Durate di 5-10-15-20-25 o 30 anni, la rata è calcolata al tasso di rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea, il parametro viene rilevato l'ultimo giorno lavorativo di ogni mese e applicato dal primo giorno del mese seguente.
Un mutuo di 20 anni per un importo di 100.000 euro prevede alla data attuale (gennaio 2010) una rata di 552 euro.

MUTUO A TASSO MISTO
Anche questo sottoscrivibile da 5-10-20-25-30 anni permette di rivedere la scelta del mutuo ogni 2, 5 o 10 anni, passando da un tasso all'altro, sia che si passi dal fisso al variabile che dal variabile al fisso. Questo prodotto è particolarmente interessante perchè non tutte le banche permettono di poter valutare l'andamento del mercato con questa grande elasticità, attualmente, come dimostrano anche le simulazioni sopra proposte, è particolarmente conveniente il tasso variabile rispetto al tasso fisso, ma è difficile prevedere quali saranno le condizioni tra 2, 5 o 10 anni, riservarsi il diritto di valutazione del mercato è un'opportunità da non sottovalutare.
Una volta scelto il lasso di tempo (2, 5 o 10 anni) ad ognuna di queste scadenze avremo la possibilità di passare da un conto all'altro.

Per un mutuo di 100.000 euro rimborsabile in 20 anni con partenza a tasso variabile la rata sarà di 508-504 euro al mese (per queste tabelle, particolarmente personalizzabili, è opportuno consultare direttamente l'offerta di BancoPosta.

MUTO A RATA DECRESCENTE
Mutuo caratterizzato da un tasso fisso con rata decrescente, la durata è prevista per 5-30 anni come nei casi precedenti, il tasso è calcolato sul parametro IRS e il rimborso diminuisce perchè la quota capitale resta costante mentre la quota di interesse è a scalare.
Sempre ipoteizzando un mutuo di 100.000 euro per un periodo di 20 anni si pagherà una rata di 419 euro.

MUTUO ISI (Inizio solo interessi)
La durata prevista è di 15 o 20 anni, calcolato sul tasso IRS, per i primi 2 o 3 anni è possibile pagare rate di importo inferiore costituite dai soli interessi, oltre a questo periodo si inizierà a pagare anche la quota capitale.

Un mutuo di 20 anni (3+17) alle condizioni attuali prevede una rata di 452 euro per i primi 2 anni e di 752 per i successivi 17. Assolutamente non conveniente in questo momento.

MUTUO AFFITTO (rata costante, durata variabile)
Una formula mista tra rata costante e durata variabile, compresa inizialmente tra 10 e 20 anni estendibile fino a 30 con il pagamento eventuale di una maxirata qualora si verirficassero aumenti di tasso nel periodo d'eccedenza.
Per un mutuo di 20 anni del valore di 100.000 euro la rata sarà dunque di 508-504 euro, ma l'incognità della maxirata rende, a mio avviso, questo prodotto molto meno interessante, soprattutto date le attuali condizioni del mercato, rispetto alle alternative proposte da Poste Italiane.

Le spese di istruttoria sono di 100 euro, le spese di perizia sono di 216 euro, non sono dovute commissioni per estinzione anticipata.


Tutti i tipi di mutui sopra indicati riguardano al massimo l'80% del valore dell'immobile

sabato 23 gennaio 2010

mutuo 2 in 1 BNL

Il mutuo 2 in 1 BNL è un prodotto particolarmente interessante per i giovani in procinto di acquistare casa, la durata dei mutui prevede contratti anche ultratrentennali, per il quale è previsto il finanziamento dell'80% massimo del valore dell'immobile contro una soglia massima finanziabile è di euro 250.000.
Con il mutuo bnl è possibile acquistare, costriuire o ristrutturare la propria casa (solo prima casa) contando su un tasso variabile indicizzato al tasso Euribor per i primi due anni, particolarmente vantaggioso attualmente visto il ribasso dei tassi variabili, e un tasso fisso fino all'estinzione del mutuo, con la certezza quindi dell'importo da rimborsare.
Si possono richiedere mutui rimborsabili fino a 40 anni.
Qualche dettaglio.
Le spese di istruttoria sono dello 0,85% dell'importo finanziato per i mutui fino a 250.000 euro (questo limite vale per i mutui di 35-40 anni) e di 1.500.000 fissi oltre tale soglia. Le spese di perizia sono le seguenti:

  • fino a 110.000 €: 220 €
  • da 110.001 € a 250.000 €: 250 €
  • da 250.001 € a 500.000 €: 350 €
  • da 500.001 € a 1.000.000 €: 450 €
  • da 1.000.001 € a 2.500 €: 550 €
  • oltre 2.500.000 €: 800 €
E' possibile stipulare un'assicurazione facoltativa che copre in caso di perdita del lavoro, inabilità e morte prematura, non sono previsti compensi omnicomprensivi per estinzione anticipata.

Possono richiedere il mutuo le persone di cittadinanza italiana o i residenti in Italia da almeno 5 anni, l'età minima del richiedente è di 18 anni e la somma dell'età anagrafica del richiedente e degli anni del mutuo non dovrà superare i 78 anni. Occorre inoltre dichiarare di essere dipendenti a tempo indeterminato o liberi professionisti con almeno 2 anni di attività lavorativa alle spalle.

Le opinioni sul web
Secondo guida ai prestiti il mutuo, definito un "ibrido" per via della compresenza del tasso fisso e variabile, è particolarmente vantaggioso in un momento come quello attuale in cui i tassi risultano bassi, permettendo quindi un risparmio effettivo nei primi due anni del rimborso. Inoltre viene sottolineato il fatto che anche il tasso fisso verrà determinato nel momento stesso in cui si stipula il contratto, e non al termine dei primi due anni.
Di difficile interpretazione risultano però i calcoli pubblicati dallo stesso guida ai prestiti dove, simulando un prestito di 100.000 euro per un periodo di 20 anni, la rata dei primi due anni risulterebbe superiore rispetto a quella a tasso fisso (679,44 euro contro 553,98).